“E’ una questione di sicurezza su cui l’Ente interviene – chiarisce il sindaco Marco Alessandrini – Con l’iniziativa di oggi abbiamo dato corso all’ordinanza n. 76 firmata in data 20 febbraio in cui venivano qualificati i lavori da porre in essere affinché tutte le necessarie misure a salvaguardia della sicurezza dell’edificio fossero messe in atto. La priorità che ci ha mosso è stata la sicurezza e questa è stata anche la ragione per cui l’operazione odierna ha visto l’impegno congiunto delle forze dell’ordine, ovvero Polizia di Stato, Vigili del Fuoco e Polizia Municipale a cui va il mio ringraziamento per averci coadiuvatoâ€.
“Ci siamo fatti partecipi con la Polizia Municipale coordinata dal comandante Carlo Maggitti e sotto la guida del maggiore Danilo Palestini con il quale abbiamo dato seguito alle numerose segnalazioni e istanze dei cittadini – aggiunge l’assessore alla Polizia Municipale Adelchi Sulpizio – tamponando una situazione di degrado diffuso che si era determinata con un accesso indiscriminato e fin troppo agevole da parte di soggetti che trovavano una dimora temporanea dentro il fabbricatoâ€.
“Parallelamente e senza che ciò costituisca elemento condizionante l’esecuzione dell’ordinanza di demolizione – aggiunge l’assessore all’Edilizia Privata Sandra Santavenere – il Settore edilizia sta concludendo con grande rapidità l’istruttoria per la ricostruzione del fabbricato di cui è stata data personale informativa ad una rappresentanza del condominioâ€.