sabato , 27 Aprile 2024

L’Università Popolare della terza Età di Montesilvano discute di fondamentalismi

Ospiti Umberto Coccia, segretario regionale Cisl e professore di

storia e filosofia ed Enrico Pierfelice, professore di storia e filosofia, musicista e

scrittore, autore del libro Tregesta che sarà presentato l’8 maggio presso la sala

della Fondazione Pescarabruzzo a Pescara.

“I relatori – ha affermato Giuseppe Tini, presidente dell’Università Popolare della

Terza Età – ci hanno dimostrato come tutte le religioni possono diventare perdizione

anziché salvezza se interpretate in maniera letterale e dogmatica. La tolleranza e la

diplomazia sono la chiave contro fondamentalismi di ogni genere”.

Umberto Coccia ha ricordato i regimi di Saddam Hussein e Gheddafi, gli attentati

orditi da Osama bin Laden: conseguenze di una interpretazione ingenua dei sacri testi.

“Negli ultimi tempi – ha detto Umberto Coccia – assistiamo troppo spesso agli atti

violenti dell’Isis che cerca un riscatto religioso, culturale, civile ed esistenziale

attraverso la creazione di un nuovo califfato.
Un’organizzazione che, purtroppo, si

avvale di tecniche, competenza militare e strumenti più avanzati rispetto ad altri

gruppi terroristici. La diplomazia sarebbe sicuramente l’arma migliore per contrastare

una simile potenza, ma al momento non credo che esista un governo capace di

intavolare un dialogo costruttivo”.

Enrico Pierfelice, invece, ha parlato del fondamentalismo occidentale che caratterizzò

la storia d’Italia per diversi secoli: lo Stato Pontificio, che con l’Inquisizione fece

vittime illustri come Giordano Bruno.

“Tutte le religioni rivelate – ha infine detto Enrico Pierfelice – se lette in maniera

superficiale creano pericoli gravissimi come l’intolleranza, la violenza, la guerra”.

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