sabato , 27 Aprile 2024

Sentenza SAITEM: l’ex sindaco Di Mattia ‘Maragno la finisca con i suoi giochetti e consegni le sue dimissioni’

«L’incidente della vettura della SAITEMcontro un panettone a piazza Calabresi (Montesilvano Colle) avvenne il 22 dicembre 2013, -scrive in una feroce nota Attilio Di Mattia- Maragno ha vinto le elezioni a Montesilvano l’8 Giugno 2014, la Saitem cita il Comune in giudizio il giorno 24 Giugno 2014 e cioè 16 giorni dopo la sua elezione ed infine l’udienza come cita la sentenza fu discussa il 30 marzo 2015 e fu recapitata al Comune, alla firma della segretaria Fabiola Bellucci, a maggio 2015.

Date riportate sulla sentenza che mettono in evidenza le bugie di Maragno di fronte agli oltre tremila euro che il Comune dovrà versare nelle tasche dell’azienda della sua famiglia.

Una situazione vergognosa per i cittadini imbarazzati dalla sentenza emessa quando appunto Maragno stava per completare il primo anno di governo. Ma il fatto ancora più grave in questo procedimento, oltre al denaro che dovrà versare il Comune, è l’assenza di un legale che lo potesse rappresentare. Maragno può mentire al suo esecutivo costretto dire “obbedisco”, avendo trasformato il Palazzo di Città in una caserma, ma non può più mentire alla città.

Lui, uomo di legge, rappresentante del centrodestra abituato a sbandierare la legalità come vessillo della sua azione politica, -continua l’ex sindaco Di Mattia- ha invece raccontato menzogne su questa imbarazzante vicenda mostrando tutto il suo arrivismo e soprattutto la sua bramosia di potere. Maragno la finisca con i suoi giochetti e consegni le sue dimissioni.

La città peggiora ogni giorno di più, le inadempienze di questo sindaco sono sotto gli occhi di tutti così come le sue bugie e il vivido attaccamento alla poltrona.

Con stima,

Attilio  Di Mattia

Ex-sindaco sfiduciato dal notaio con le firme della minoranza + 3 consiglieri di maggioranza ( si fa per dire)  candidati con Maragno nel 2014 ( Tereo, Petricca e Silli) di cui due (Tereo e Silli)  fatti entrare in consiglio con la mia vittoria al ballottaggio  e candidati al primo turno con Maragno nel 2012».

LA SENTENZA SAITEM

Sentenza Saitem

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