Inaugurazione del #FLA 2016 : Fischi, grida e portoni chiusi per le contestazioni a Renzi

Pescara – Nella serata di ieri una folla composta aspettava di entrare davanti al teatro Circus per l’inaugurazione del #FLA 2016 dove era prevista la presenza del Primo Ministro Matteo Renzi, nonostante la ressa all’ingresso tutto procedeva con ordine, ma alle 17,30 da piccoli capannelli ai margini si sono uditi dei primi timidi fischi, riuniti in un gruppo più coeso i manifestanti dalla galleria hanno iniziato a puntare verso l’entrata del teatro, dando il via a una manifestazione rumorosa che a suon di fischietti ha contestato il Premier che all’interno del Teatro inaugurava il festival.

Pian piano si sono aggiunti altri contestatori, arrivati dal corteo che si svolgeva per le vie del centro, urla e fischi indirizzati a Renzi e ai cittadini che volevano partecipare definiti a gran voce “leccaculi”, la formazione di un cordone della celere ha fatto da cuscino e blocco per la folla di cittadini che premeva al portone di ingresso, e oramai fermata inesorabilmente.

Da quel momento non e’ stato piu’possibile accedere al Circus anche la stampa rimasta fuori che avrebbe voluto raccontare cosa succedeva all’interno  e’ stata bloccata, le uniche concessioni a poter accedere venivano fatte  ai ritardatari dell’organizzazione e dello staff.

Cartelli di protesta levati in alto e un fischio continuo e assordante ha accompagnato per lungo tempo chi era restato fuori dal teatro, una quarantina circa i manifestanti fronteggiati dalle forze dell’ordine in tenuta da ordine pubblico.

“Pertini l’ha insegnato fischiare il potere non è reato” e poi “leccaculi” e ancora”ma quali grandi opere senza infrastrutture” questa la hit degli slogan urlati a gran voce.

Tra i cittadini che avrebbero voluto partecipare alla serata qualcuno la prende con filosofia, una signora fuma una sigaretta e rivolgendosi al suo accompagnatore dice “sò giovani e protestano se non lo fanno mò…” il compagno però le fa notare che i giovani veri erano in pochi li’a protestare e la maggioranza aveva superato abbondantemente i 35 anni “vedi vedi” gli fa,” so sempre loro i capetti e sempre ai margini”.

Altri cittadini più anziani che avrebbero voluto partecipare non la mandano proprio giù quella chiusura dei portoni, nonostante gli fosse stato stato comunicato che non c’era più posto e comunque non sarebbero entrati,  non vogliono crederci e se la prendono con i manifestanti “nemmeno negli anni settanta i fascisti erano riusciti a far chiudere un incontro pubblico”.