mercoledì , 24 Aprile 2024

Vasto, bomba carta e intimidazioni: Michele Marino (SI) “finito il tempo delle intimidazioni velate”

Chieti – Ieri l’esplosione di una bomba carta alle 5,20 nel centro di Vasto ha distrutto il portone d’ingresso della villa degli imprenditori Marrollo e danneggiato i vetri delle abitazioni vicine.
Oggi registriamo l’intervento di Michele Marino, segretario provinciale pro tempore di Sinistra Italiana che partendo dall’evento criminoso di ieri definito dagli inquirenti attentato con messaggio intimidatorio, propone una riflessione su quanto sta avvenendo sul territorio .

“La malavita organizzata si espande a mezzo della occupazione di territori confinanti. Se viene aggredita Vasto vuol dire che San Salvo è già stata conquistata. In secondo luogo- Scrive il segretario SI Michele Marino-l’intimazione a mezzo della violenza viene utilizzata per imporre il proprio potere li ove ancora non lo si è fatto. Una mezza buona notizia. Questo vuol dire che ancora Vasto non è del tutto assoggettata alla criminalità organizzata. Ma anche una mezza cattiva notizia. Vuol dire che è finito il tempo delle esplorazioni, delle intimidazioni velate. Che ci sono state e sono state sottovalutate. A questo punto la popolazione deve operare una scelta: subire o combattere. Come combattere. Come? In primo luogo collaborando con le forze dell’ordine. Nessuno ha visto niente di interessante nell’attentato ai Marrollo? Ma, ancor prima, siamo sicuri che a Vasto non ci siano già negozi ed imprenditori che stanno pagando il pizzo? Se ci sono si ribellino, denuncino, diversamente porteranno nel baratro se stessi ed il resto della città. La politica rivendica che non venga chiuso il tribunale. Sarebbe molto meglio richiedere la presenza di più numerosi ed attrezzati poliziotti e carabinieri. Ma ancor prima è assolutamente necessario che dalla politica sia espulsa ogni collusione verso imprenditori ambigui e chiacchierati, che gli appalti non siano fatti al massimo ribasso e che sia monitorato costantemente chi li realizza, che la pubblica amministrazione e locale sua sempre vigile ed al di sopra di ogni sospetto. Ci sono momenti nei quali la storia sceglie in quale direzione andare. Se non si ferma subito la deriva malavitosa, ci saranno nuovi attentati e poi la resa. Bisogna opporsi ora, tutti insieme, ogni giorno, in ogni occasione. Politica e forze dell’ordine per prime. Spetta a loro farsene carico.” Conclude Michele Marino, segretario provinciale pro tempore di Sinistra Italiana

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