giovedì , 18 Aprile 2024
Guglielmo Di Camillo nel corso delle operazioni di pulizia

A Bellante tornano a suonare le campane della torre civica, ripulita dagli arbusti e dalla vegetazione

Le operazioni di pulizia sono state realizzate a mano, senza l’ausilio di macchinari, proprio per evitare di danneggiare l’antica muratura.

L’intervento è durato in tutto tre giorni e ha tenuto con il naso all’insù tanti cittadini incuriositi, e anche un po’ preoccupati per le evoluzioni di Guglielmo, ed è servito pure per verificare il perfetto stato di conservazione della Torre” sottolinea il Sindaco di Bellante, Giovanni Melchiorre. “La struttura, infatti, a differenza dell’adiacente Chiesa parrocchiale di Santa Croce e Santa Maria della Misericordia, che è ancora chiusa dall’ottobre 2016, non ha risentito degli effetti del sisma e non presenta alcuna criticità sotto il profilo statico, al punto che il Parroco, Don Giulio Rosignoli, ha potuto riattivare le campane, spente da oltre due anni. Al suono delle stesse, più di qualche abitante, ed io tra questi, è stato colto da autentica emozione. Anche attraverso questi piccoli segnali di attenzione al nostro patrimonio più prezioso i nostri borghi tornano a vivere, lentamente, dopo anni difficili. Per questo motivo tutti i cittadini di Bellante, ed io per primo, ci teniamo a condividere questo momento di viva gioia con tutti i teramani, sperando sia un segnale di rinascita anche per tutta la nostra provincia, duramente colpita dagli eventi sismici del 2009 e del 2016”.

Guarda anche

Abitare insieme: un confronto sull’edilizia popolare nei territori della Città futura

Pescara – Abitare insieme: un affresco comune a partire dall’edilizia popolare nei territori di Pescara, …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *