martedì , 19 Marzo 2024

Demanio marittimo, incontro in comune con i balneatori: promozione ed estensione di 15 anni delle concessioni 

La Regione Abruzzo nei giorni scorsi ha inviato ai Comuni costieri una determina per disciplinare in modo uniforme le procedure di estensione di 15 anni delle concessioni demaniali marittime, applicando quanto disposto dall’ultima legge di bilancio. Il Comune di Montesilvano ha ufficialmente avviato l’iter di estensione di tali titoli.

«La riunione di oggi –  sottolinea il primo cittadino  – è stata un’occasione di confronto con i rappresentanti di categoria per la programmazione turistica del territorio di Montesilvano, ma anche di tutte le realtà abruzzesi. L’idea è quella di estendere questo lavoro sinergico a tutta la costa abruzzese. Ecco perché abbiamo deciso di convocare un tavolo tecnico con tutti i sindaci della costa, oltre che ovviamente con le associazioni di categoria e datoriali. E’ proprio dalle loro sollecitazioni, infatti, che è possibile costruire una progettualità ampia e capillare».

In merito alle estensioni delle concessioni demaniali marittime, il sindaco annuncia: «Contatteremo tutti i concessionari per consegnare loro l’estensione dei titoli in ossequio alla nuova normativa».

«La Regione Abruzzo –  ha commentato Ottavio Di Stanislao, Assobalneari Confindustria – è stata la prima ad adottare la determina, rispondendo positivamente alle nostre sollecitazioni. Il Comune di Montesilvano, che oggi di fatto avvia ufficialmente l’iter necessario, è quindi il primo Comune ad avviare una politica di estensione delle concessioni generalizzata. Questo non può che essere fonte di soddisfazione per noi operatori».

«Il Comune di Montesilvano  – ha aggiunto Riccardo Padovano,  Sib Confcommercio – è stato anche il primo ad introdurre le linee guida del nuovo piano marittimo. L’incontro di questa mattina è stato molto importante non solo sul fronte delle estensioni dei titoli delle concessioni demaniali ma anche per la lungimiranza che questa Amministrazione ha dimostrato. La volontà di convocare un tavolo che riunisca tutti i sindaci della costa infatti è finalmente il segnale di un cambiamento per ragionare nell’interesse generale della costa abruzzese, mettendo attorno ad un unico obiettivo gli interessi comuni di qualsiasi colore. Il bene comune della costa non è rappresentato solo dagli stabilimenti balneari ma da tutto il comparto della ricettività. Una regione come l’Abruzzo che conta quasi 4 milioni di presenze deve puntare, non alla promozione delle nicchie, ma alla costa nel suo insieme e questa è la direzione giusta».

Guarda anche

Chiude la BIT: l’Abruzzo piace sempre più agli americani

La terza giornata con il nuovo portale turistico di Roseto degli Abruzzi e con il turismo …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *