venerdì , 26 Aprile 2024

Bandiera Blu per 13 località abruzzesi, new entry per Francavilla al Mare, Pescara e Martinsicuro

Cresce la sostenibilità ambientale delle coste abruzzesi. La Fee (Fondazione per l’educazione ambientale), organizzazione internazionale non governativa e no-profit, ha assegnato a 13 località abruzzesi la Bandiera Blu 2021, incrementando il numero di spiagge sostenibili rispetto all’anno scorso. Nel 2020, infatti, sono state 10 le Bandiere Blu che hanno sventolato in Abruzzo; si sono aggiunti in questo esclusivo “circolo della sostenibilità” i comuni di Francavilla al Mare, Pescara e Martinsicuro. “Un dato straordinario- è stato il primo commento dell’assessore al Turismo Daniele D’Amario – che conferma la sostenibilità della nostra costa adriatica con punte di alto valore naturalistico e perfettamente preservate. Proprio questo riconoscimento legato all’aumento delle Bandiere Blu è il miglior viatico per una stagione turistica nella quale il prodotto mare è destinato a recitare un ruolo di primo piano. Ora si apre la sfida di mantenere questo livello alto di sostenibilità”. Il dato registrato quest’anno, del resto, conferma per l’Abruzzo il trend positivo degli ultimi anni, culminato con le 13 Bandiere Blu.

L’azione di prevenzione e rispetto delle normative nazionali e europee in materia di depurazione delle acque sono alla base della performance abruzzese, ma dal punto di vista turistico ora il dato va declinato sull’offerta. “Proprio così – aggiunge D’Amario – è questa la sfida che dobbiamo raccogliere; una parte importante della promozione e del marketing territoriale dovrà tener conto di questo dato se veramente si vuole dare una svolta all’offerta turistica abruzzese. È una sfida importante che nel 2021 intendiamo giocare fino in fondo”. Per il 2021, quindi, le Bandiere Blu d’Abruzzo sono: per la provincia di Chieti: Francavilla al mare, Fossacesia, Vasto e San Salvo; per la provincia di Teramo: Pineto, Roseto degli Abruzzi, Silvi, Giulianova, Tortoreto e Martinsicuro; per la provincia dell’Aquila: Scanno e Villalago; per la provincia di Pescara la città di Pescara.

La prima Bandiera Blu nella storia della Città di Pescara

Pescara – «Questa mattina saremo in videoconferenza con la FEE (Foundation for Environmental Education) per partecipare alla cerimonia di assegnazione della BANDIERA BLU. Per la prima volta nella sua storia PESCARA è in gara per l’ambito riconoscimento. Quando, due anni fa, indicai la Bandiera Blu a Pescara come obiettivo da raggiungere nel corso del mio mandato da sindaco, in pochi ci credettero, ricordando l’esperienza drammatica dell’inquinamento del mare degli anni precedenti, tutti pensarono che stessi scherzando, o che fossi un illuso. Oggi siamo presenti tra le selezionate, adesso non ci resta che attendere il rito della proclamazione, incrociare le dita, sperando di essere tra le prescelte. Se otterremo la BANDIERA BLU, e sottolineo il SE, non avremo compiuto un miracolo, ma avremo raccolto i frutti del lavoro costante sulla SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE che abbiamo portato avanti con caparbietà e convinzione in questi due anni. Grazie ai Consiglieri, agli Assessori e al Settore Ambiente del Comune che, insieme a me, stanno dando l’anima per questo GRANDE SOGNO. Grazie anche al Presidente del Consiglio Regionale, sempre in prima linea con noi per il bene di Pescara.»
Così il sindaco di Pescara Carlo Masci questa mattina aveva preannunciato l’attesa prima della rivelazione dell’importante riconoscimento, un attesa che ora sappiamo premiata con il vessillo oltremare che regalerà al capoluogo Adriatico un ulteriore volano per rilancio del turismo cittadino.

«La Bandiera Blu sventola da questa mattina su Pescara. Un evento storico per la città, atteso da decenni, che premia il lavoro della task force istituita ad hoc dal sindaco Carlo Masci e che sostiene uno degli obiettivi principali del programma di Governo presentato nel 2019 agli elettori, ossia la valorizzazione dell’immagine e dell’appeal del capoluogo e del suo litorale, con i vantaggi che ne deriveranno a scopo ambientale, turistico e promozionale» È stato il commento sulla pagina social del municipio.

Il sindaco Luciani, “per Francavilla al Mare sugella un percorso di 10 anni”

FRANCAVILLA AL MARE- Francavilla fa parte dei 201 Comuni Bandiera Blu 2021, e dei 15 Comuni entrati nuovamente a far parte di quelli siglati con tale vessillo. Con grande orgoglio, la Città di Francavilla al Mare annuncia di aver ottenuto la Bandiera Blu della Fee 2021, titolo che nella città mancava dal 2015. “Questo riconoscimento ci riempie di soddisfazione, per un lungo lavoro portato avanti da questa Amministrazione relativamente a tutti i parametri, sono più di 30, che l’organizzazione Fee prende in considerazione nella selezione delle località più belle d’Italia. E’ stato, anche questo, un percorso di squadra portato avanti con gli uffici comunali del settore tecnico-ambientale, la Cosvega, l’Aca, gli operatori turistici e tutti i cittadini, che grazie al loro impegno hanno permesso a Francavilla di raggiungere una percentuale di raccolta differenziata tale da renderci particolarmente virtuosi”, dichiara l’Assessore all’Ambiente Wiliams Marinelli, “siamo certi che per il comparto del turismo questo riconoscimento possa essere di aiuto e di sostegno ad un settore che sta per ripartire. Sappiamo che Bandiera Blu la si ottiene non solo per la balneabilità, che pure ci dà risultati ottimi e costanti, ma anche per i servizi. Dalle piste ciclabili alla mobilità sostenibile, dall’attenzione ai diversamente abili alla pulizia, alla differenziata e così via. Francavilla al Mare queste cose le ha e finalmente vede sventolare la Bandiera Blu d’Europa 2021”. 

“E’ un giorno felice per Francavilla, triste per i corvi che non potranno esultare, come hanno fatto lo scorso anno, per un riconoscimento mancato”, aggiunge il primo cittadino Antonio Luciani, “La Bandiera Blu 2021 per la nostra città sugella un percorso di 10 anni, e sono fiero che arrivi proprio nel momento in cui mi appresto a salutare la città. Questo riconoscimento sugella un percorso di buone pratiche e di tanto lavoro svolto con tutta la nostra squadra, con gli uffici, con gli enti che lavorano accanto a noi. Ora bisogna solo togliere il coprifuoco e poi arrivare a chi vuol trascorrere una meritata vacanza e dire: “Vieni a Francavilla al Mare, Bandiera Blu 2021”. 

La Bandiera Blu torna a Martinsicuro: “risultato che certifica il grande lavoro svolto in questi anni”

La prossima estate la Bandiera Blu tornerà a sventolare sul litorale di Martinsicuro. Dopo ben 8 anni di assenza (mancava infatti dal 2013) il Comune ottiene nuovamente questo importante riconoscimento internazionale assegnato dalla FEE (Foundation for Environmental Education) e che premia le località turistiche balneari che soddisfano criteri di qualità relativi alla pulizia delle spiagge, delle acque di balneazione ed ai servizi offerti.

Siamo veramente molto contenti per questo importante riconoscimento che ci è stato assegnato e che rimette Martinsicuro sulla “mappa” delle più importanti ed apprezzate spiagge del nostro Paese” dichiarano il Sindaco Massimo Vagnoni e l’Assessore all’Ambiente, Marco Cappellacci, che hanno partecipato, stamane, alla cerimonia di consegna delle Bandiere Blu che si è tenuta ovviamente in streaming a causa delle restrizioni imposte dalle normative per il contrasto al Covid-19.

A nome dell’intera Amministrazione non possiamo che esprimere la grande soddisfazione per questo risultato che è frutto di un duro lavoro che va avanti da anni, grazie anche all’incessante impegno dell’Ufficio Ambiente e del suo personale, che ringraziamo di cuore per quanto fatto, della Capitaneria di Porto (dapprima con il comandante Stefanìa e proseguito poi con l’attuale comandante Landolfo) e della Forestale, oltre al prezioso servizio fornito dalla Ruzzo Reti Spa con un continuo ampliamento della rete fognaria e le video ispezioni su scarichi sospetti. In questi anni abbiamo scelto la via del silenzio, dell’impegno e del duro lavoro per riconquistare la Bandiera Blu, abbiamo scelto di non azzardare nessun passo, ma di rimboccarci tutti le maniche finché i numeri ed i dati non ci hanno dato ragione, ripagandoci così degli sforzi fatti” sottolineano Vagnoni e Cappellacci. “Riconquistare il vessillo era un obiettivo che ci eravamo prefissati sin dal nostro insediamento, consapevoli di quanto sia importante per attrarre nuovi turisti, anche stranieri, sulle nostre coste, quindi oggi è un giorno speciale per il Comune di Martinsicuro e tutti i suoi abitanti, non vediamo l’ora di vedere la Bandiera Blu 2021 sventolare di nuovo sulle nostre spiagge”.

Naturalmente per noi tutti questo riconoscimento, che si aggiunge alla conferma della certificazione Emas, deve rappresentare un nuovo inizio a cui dovrà seguire impegno costante verso il miglioramento dei servizi” concludono gli amministratori truentini. “Abbiamo ancora tante cose da fare, ma vedere premiati gli sforzi di tutta l’Amministrazione ci rende orgogliosi del lavoro fatto e ci spinge con rinnovato entusiasmo a lavorare ancora di più affinché la nostra Città sia sempre più accogliente. Ora tutti a lavoro per preparare l’imminente stagione estiva”.

MARCOZZI (M5S): “OTTIMA NOTIZIA. SFRUTTARE L’OCCASIONE PER LA CRESCITA ECONOMICA E TURISTICA DELL’ABRUZZO”


“Il riconoscimento della bandiera blu a Pescara, Francavilla al Mare e Martinsicuro, che si aggiungono ad altre dieci località turistiche balneari cui è stato confermato il vessillo rispetto allo scorso anno, è un’ottima notizia per l’Abruzzo. In una fase di grave emergenza economica e sanitaria a seguito della pandemia da Covid-19, la bandiera blu può rappresentare un’importante spinta per far ripartire il turismo, nella speranza che possa dare ossigeno a tante imprese abruzzesi. Un Abruzzo che si tinge di blu è ciò di cui abbiamo bisogno alle porte della stagione estiva”. 

Il commento arriva dal Capogruppo M5S in Regione Abruzzo Sara Marcozzi: “Questa – prosegue – è la direzione che deve essere seguita, nel solco della sostenibilità ambientale, della cura del nostro mare e dei servizi offerti sulle nostre spiagge. Lo sviluppo economico deve essere strutturato partendo da questa priorità, organizzando parallelamente un programma di promozione del territorio. Chiedo fin da ora ai vertici delle istituzioni regionali di utilizzare ogni strumento a propria disposizione per aiutare le località della costa abruzzese che ancora non hanno ottenuto questo importante riconoscimento al fine di trasformare tutta la costa abruzzese in un unica grande bandiera blu. Un obiettivo davvero a portata di mano che permetterebbe alla nostra regione di essere l’unica ad avere tutta la propria fascia costiera con questo grande riconoscimento. Regione verde e Regione blu sono la nuova frontiera di sviluppo su cui questa maggioranza dovrà investire tutte le proprie energie”, conclude. 

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